E’ morto il partigiano Libero Traversa, uno dei partecipanti alla liberazione di Milano. Ad annunciare il decesso l’ANPI di Milano.
MILANO – A pochi giorni dalla Festa della Liberazione, la Resistenza italiana perde una delle figure molto importanti. E’ morto nella giornata di domenica 28 aprile 2019 il partigiano Libero Traversa, soprannominato Aiace. Il classe 1930 è stato uno dei partecipanti alla liberazione di Milano quando aveva meno di diciotto anni.
Un decesso che chiude sicuramente una pagina di storia importante ma la sua figura sarà ricordata per sempre nella storia dell’Italia per il suo impegno nella lotta al fascismo. La notizia della morte è stata data dall’Anpi di Milano con il presidente Roberto Cenati che ha voluto ricordare il impegno nell’associazione.
Chi era Libero Traversa
Nato nel 1930, Libero Traversa a soli 14 anni è entrato a far parte del 23° Distaccamento della Gioventù d’Azione della Brigata Giustizia e Libertà Rosselli, partecipando alla liberazione di Milano. Al termine della Guerra si è iscritto al PCI, ricoprendo numerosi incarichi, tra cui quello di addetto stampa della Camera del Lavoro negli anni ’50 e consigliere provinciale negli anni ’70. Al termine dell’esistenza del partito, ha proseguito il suo percorso politico in Rifondazione e nei Comunisti italiani. A Milano ha ricoperto il ruolo di membro del Comitato provinciale dell’ANPI oltre che anche di quello nazionale. Traversa ha avuto l’onore di essere nominato presidente Onorario della Sezione 25 aprile.
Una carriera che gli ha permesso di ottenere diversi riconoscimenti tra cui l’ambrogino d’oro con questa motivazione: “Partigiano, politico, giornalista, scrittore e poeta. Ha dedicato la sua vita a Milano e alla sua crescita civile“.
Una morte che chiude un capitolo importante della storia della Resistenza. Libero Traversa sarà ricordato per il suo grande impegno nella lotta al fascismo e al nazismo a Milano ma anche in tutta Italia.
fonte foto copertina https://www.facebook.com/AnpiProvincialeDiMilano/
